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ΕΓΓΕΓΡΑΜΜΕΝΑ ΜΕΛΗ 2024-2025: 28835
ΕΓΓΕΓΡΑΜΜΕΝΟΙ ΦΙΛΑΘΛΟΙ 2024-2025: 65645

07 December 2023

Spirito indomabile e ribaltamenti leggendari!

Mostrando grande spirito di sacrificio e mettendo sul taraflex anche l’anima, la squadra femminile di pallavolo dell’Olympiakos ha conquistato una grande vittoria al tie break (3-2) nella prima semifinale contro il Dinamo Krasnodar in un Rentis gremito  da 1500 tifosi di casa. L’Olympiakos è riuscito in una serie d’incredibili ribaltamenti durante la gara, quello piu’ significativo durante il quarto set quando si è ritrovato indietro 5-14 e con un straordinario parziale di 16-2, ha trasformato il risultato in 19-16, pareggiando così il conto dei set sul 2-2, mentre nel frattempo aveva realizzato un break di 10-0 con la Christodoulou al servizio (da 11-16 a 21-16 con due ace). Con un tie break altrettanto emozionante , le “biancorosse” si sono ritrovate sul 3-8 e con un nuovo parziale di 7-0, si sono portate sul 10-8, seguito da un ulteriore e ultimo mini break che dal 10-11 le ha portate sul 12-11 e alla vittoria finale (15-13) con tre set a due. Migliore marcatrice e tra le protagoniste dell’Olympiakos la Saskia Hippe con 29 punti, mentre la Gina Lamprousi ha realizzato una performance eccellente, concludendo la gara con 18 punti (14/14 attacchi, 3 muri e un ace) e l’impressionante 93% di percentuale in attacco! L’Olympiakos, per qualificarsi per la seconda stagione consecutiva alla finale della Challenge Cup, ha bisogno di una vittoria con un qualsiasi risultato alla sfida di ritorno che si svolgerà in Russia, mercoledì prossimo (in caso di sconfitta con 3-2, la qualificazione in finale si deciderà al golden set). Il finale del confronto, ha trovato le “biancorosse” osannate dai sostenitori dell’Olympiakos i quali hanno dato una marcia in più alla squadra per arrivare alla vittoria finale.

Si è rovato a inseguire...

All’avvio del primo set, l’Olympiakos si è trovato indietro nel punteggio al primo time out tecnico con 4-8. Il distacco a favore della squadra russa è aumentato, arrivando inizialmente a  6-11 e in seguito con un 6-13, momento nel  quale Branko Kovacevic ha chiamato un time out. Nel prosieguo del set, l’Olympiakos non è riuscito a ribaltare la situazione con il Krasnodar che conquistava il set per 25-18 e si portava sul 1-0 nei set.

Con un parziale di 9-0 pareggia in 1-1!

L’Olympiakos ha iniziato il secondo set con maggiore determinazione e con un muro della Niemer si è andato al primo time out tecnico sul +3. Il parziale “biancorosso” è continuato permettendo alla squadra del Pireo di aumentare il proprio vantaggio con un  +5 (10-5), dopodichè le Russe si sono avvicinate con un  10-8. Nonostante ciò, l’Olympiakos ha mantenuto il controllo ed il vantaggio andando al secondo time out tecnico sul +5 dopo un muro da parte della Hippe. Le “biancorosse” hanno aumentato il ritmo e con un ulteriore parziale di 9-0, si sono trovate in vantaggio anche di 10 punti arrivando al set ball e conquistando il set per 25-14 dopo un ace della Hippe, pareggiando i set sul 1-1.

Equilibrio al terzo set, e nuovo vantaggio per il Krasnodar

Il terzo set è stato più equilibrato rispetto ai due set precedenti nella maggior parte della sua durata. Le “biancorosse” si sono trovate indietro inizialmente per 1-4 e in seguito per 3-5 ma sono riuscite a ribaltare il risultato portandosi sul +2 (7-5) dopo un attacco della Lamprousi. Il Dinamo ha pareggiato in 7-7 ma con un attacco della Poll, l’Olympiakos è andato al primo time out tecnico avanti per 8-7. La squadra di Branko Kovacevic, è andata anche al secondo time out tecnico in vantaggio per 16-14 ma in seguito la squadra Russa con un parziale di 4-0 si è portata avanti per 16-18 prima e 17-21 poi. La reazione dell’Olympiakos ha portato un ulteriore parziale di 4-0 pareggiando i conti sul 21-21 con la Poll al servizio, le due squadre andavano di pari passo fino al 23-23 con il Dinamo che nel finale conquista il set portandosi avanti di due set a uno.

Impressionante ribaltamento del risultato e 2-2!

Nel quarto set, l’Olympiakos è partito un pò fiacco e si è trovato indietro per 0-6 e 3-8 mentre il Krasnodar con un ulteriore parziale di 6-0 si è portato sul 5-14. Dal 9-14 in poi, l’Olympiakos ha iniziato un tentativo per ribaltare il risultato sfavorevole ed è stato emozionante. Con un impressionante contro parziale di 14-2, ha trasformato il 5-14 in 19-16 ed ha conquistato il set per 25-19, mandando la sfida al tie break.

Spirito di squadra e immensa vittoria!

Il tie break è stato straordinario con l’Olympiakos che ha continuato con i ribaltamenti del risultato! Le “biancorosse” si sono trovate indietro per 3-8 ma con un parziale di 7-0 hanno inizialmente pareggiato (8-8)e in  seguito sono passate avanti per 10-8 con una schiacciata della Hippe la quale aveva realizzato 5 degli ultimi 7 punti.Il resto della partita  è stato emozionante, con il Dinamo che sorpassava per il 10-11 ma l’Olympiakos rispondeva nuovamente con due punti consecutivi da parte della Lamprousi per il 12-11. La Perepelkina ha pareggiato in 12-12 ma la Niemer ha ridato il vantaggio all’Olympiakos segnando il 13-12. Con il muro singolo della Giota sulla Prepelkina, l’Olympiakos è arrivato al match ball e nonostante la Sperskaite ha accorciato le distanze, la Christodoulou ha trovato la Hippe la quale senza muro avversario impatta per il 15-13 e cosi’ l’immensa vittoria.

I set: 3-2 in 1.53 18-25 (21’), 25-14 (22’), 23-25 (27’), 25-19 (26’), 15-13 (17’)

Interviste

Kovacevic: “Congratulazioni alle ragazze a ai nostri tifosi”

L’allenatore dell’Olympiakos Branko Kovacevic ha dichiarato nel dopopartita al sito osfp.gr: “È stata una gara molto difficile e stressante. In certi momenti della partita  sembrava come se non ci fosse speranza per noi. Congratulazioni alle ragazze e ai nostri sostenitori perchè entrambi non hanno smesso di lottare anche nei momenti più difficili. Ritengo che abbiamo un buon vantaggio prima della gara di ritorno in Russia”.

Hippe: “È per questo che amiamo così tanto l’Olympiakos”

Saskia Hippe ha dichiarato dopo il termine della gara al sito osfp.gr: “Quest’oggi è stata una partita folle. Abbiamo giocato di squadra. Ritengo che abbiamo disputato la nostra gara migliore fino ad ora. Abbiamo sempre lottato fino all’ultimo per la vittoria. Adesso dobbiamo andare in Russia e dimostrare di essere migliori di loro. I nostri tifosi sono incredibili. Giochiamo per questi momenti, per questi momenti amo l’Olympiakos così tanto, perchè abbiamo una tifoseria incredibile”.

Lamprousi: “Grande spirito e forza di volontà”

La centrale dell’Olympiakos  Gina Lamprousi ha dichiarato al sito osfp.gr: “Al quarto set ci siamo trovate indietro e con una grande differenza punti da recuperare. Con l’aiuto dei nostri sostenitori però, il grande spirito di squadra e la forza di volontà di tutte, siamo riuscite a rientrare in gara e pareggiare i conti. Abbiamo commesso molti errori consecutivi, che  siamo riuscite pero’  a recuperare in seguito. Ce l’abbiamo fatta e siamo arrivate alla vittoria. Abbiamo un piccolo vantaggio e vogliamo andare in Russia e conquistare la vittoria. A dire il vero, non ho ancora realizzato di aver giocato così, forse questa è stata la mia migliore partita con l’Olympiakos.Ho trovato l’energia nel  buon clima che abbiamo in squadra e nella  gente che è venuta a sostenerci”.

 

 

Mostrando grande spirito di sacrificio e mettendo sul taraflex anche l’anima, la squadra femminile di pallavolo dell’Olympiakos ha conquistato una grande vittoria al tie break (3-2) nella prima semifinale contro il Dinamo Krasnodar in un Rentis gremito  da 1500 tifosi di casa. L’Olympiakos è riuscito in una serie d’incredibili ribaltamenti durante la gara, quello piu’ significativo durante il quarto set quando si è ritrovato indietro 5-14 e con un straordinario parziale di 16-2, ha trasformato il risultato in 19-16, pareggiando così il conto dei set sul 2-2, mentre nel frattempo aveva realizzato un break di 10-0 con la Christodoulou al servizio (da 11-16 a 21-16 con due ace). Con un tie break altrettanto emozionante , le “biancorosse” si sono ritrovate sul 3-8 e con un nuovo parziale di 7-0, si sono portate sul 10-8, seguito da un ulteriore e ultimo mini break che dal 10-11 le ha portate sul 12-11 e alla vittoria finale (15-13) con tre set a due. Migliore marcatrice e tra le protagoniste dell’Olympiakos la Saskia Hippe con 29 punti, mentre la Gina Lamprousi ha realizzato una performance eccellente, concludendo la gara con 18 punti (14/14 attacchi, 3 muri e un ace) e l’impressionante 93% di percentuale in attacco! L’Olympiakos, per qualificarsi per la seconda stagione consecutiva alla finale della Challenge Cup, ha bisogno di una vittoria con un qualsiasi risultato alla sfida di ritorno che si svolgerà in Russia, mercoledì prossimo (in caso di sconfitta con 3-2, la qualificazione in finale si deciderà al golden set). Il finale del confronto, ha trovato le “biancorosse” osannate dai sostenitori dell’Olympiakos i quali hanno dato una marcia in più alla squadra per arrivare alla vittoria finale.

Si è rovato a inseguire...

All’avvio del primo set, l’Olympiakos si è trovato indietro nel punteggio al primo time out tecnico con 4-8. Il distacco a favore della squadra russa è aumentato, arrivando inizialmente a  6-11 e in seguito con un 6-13, momento nel  quale Branko Kovacevic ha chiamato un time out. Nel prosieguo del set, l’Olympiakos non è riuscito a ribaltare la situazione con il Krasnodar che conquistava il set per 25-18 e si portava sul 1-0 nei set.

Con un parziale di 9-0 pareggia in 1-1!

L’Olympiakos ha iniziato il secondo set con maggiore determinazione e con un muro della Niemer si è andato al primo time out tecnico sul +3. Il parziale “biancorosso” è continuato permettendo alla squadra del Pireo di aumentare il proprio vantaggio con un  +5 (10-5), dopodichè le Russe si sono avvicinate con un  10-8. Nonostante ciò, l’Olympiakos ha mantenuto il controllo ed il vantaggio andando al secondo time out tecnico sul +5 dopo un muro da parte della Hippe. Le “biancorosse” hanno aumentato il ritmo e con un ulteriore parziale di 9-0, si sono trovate in vantaggio anche di 10 punti arrivando al set ball e conquistando il set per 25-14 dopo un ace della Hippe, pareggiando i set sul 1-1.

Equilibrio al terzo set, e nuovo vantaggio per il Krasnodar

Il terzo set è stato più equilibrato rispetto ai due set precedenti nella maggior parte della sua durata. Le “biancorosse” si sono trovate indietro inizialmente per 1-4 e in seguito per 3-5 ma sono riuscite a ribaltare il risultato portandosi sul +2 (7-5) dopo un attacco della Lamprousi. Il Dinamo ha pareggiato in 7-7 ma con un attacco della Poll, l’Olympiakos è andato al primo time out tecnico avanti per 8-7. La squadra di Branko Kovacevic, è andata anche al secondo time out tecnico in vantaggio per 16-14 ma in seguito la squadra Russa con un parziale di 4-0 si è portata avanti per 16-18 prima e 17-21 poi. La reazione dell’Olympiakos ha portato un ulteriore parziale di 4-0 pareggiando i conti sul 21-21 con la Poll al servizio, le due squadre andavano di pari passo fino al 23-23 con il Dinamo che nel finale conquista il set portandosi avanti di due set a uno.

Impressionante ribaltamento del risultato e 2-2!

Nel quarto set, l’Olympiakos è partito un pò fiacco e si è trovato indietro per 0-6 e 3-8 mentre il Krasnodar con un ulteriore parziale di 6-0 si è portato sul 5-14. Dal 9-14 in poi, l’Olympiakos ha iniziato un tentativo per ribaltare il risultato sfavorevole ed è stato emozionante. Con un impressionante contro parziale di 14-2, ha trasformato il 5-14 in 19-16 ed ha conquistato il set per 25-19, mandando la sfida al tie break.

Spirito di squadra e immensa vittoria!

Il tie break è stato straordinario con l’Olympiakos che ha continuato con i ribaltamenti del risultato! Le “biancorosse” si sono trovate indietro per 3-8 ma con un parziale di 7-0 hanno inizialmente pareggiato (8-8)e in  seguito sono passate avanti per 10-8 con una schiacciata della Hippe la quale aveva realizzato 5 degli ultimi 7 punti.Il resto della partita  è stato emozionante, con il Dinamo che sorpassava per il 10-11 ma l’Olympiakos rispondeva nuovamente con due punti consecutivi da parte della Lamprousi per il 12-11. La Perepelkina ha pareggiato in 12-12 ma la Niemer ha ridato il vantaggio all’Olympiakos segnando il 13-12. Con il muro singolo della Giota sulla Prepelkina, l’Olympiakos è arrivato al match ball e nonostante la Sperskaite ha accorciato le distanze, la Christodoulou ha trovato la Hippe la quale senza muro avversario impatta per il 15-13 e cosi’ l’immensa vittoria.

I set: 3-2 in 1.53 18-25 (21’), 25-14 (22’), 23-25 (27’), 25-19 (26’), 15-13 (17’)

Interviste

Kovacevic: “Congratulazioni alle ragazze a ai nostri tifosi”

L’allenatore dell’Olympiakos Branko Kovacevic ha dichiarato nel dopopartita al sito osfp.gr: “È stata una gara molto difficile e stressante. In certi momenti della partita  sembrava come se non ci fosse speranza per noi. Congratulazioni alle ragazze e ai nostri sostenitori perchè entrambi non hanno smesso di lottare anche nei momenti più difficili. Ritengo che abbiamo un buon vantaggio prima della gara di ritorno in Russia”.

Hippe: “È per questo che amiamo così tanto l’Olympiakos”

Saskia Hippe ha dichiarato dopo il termine della gara al sito osfp.gr: “Quest’oggi è stata una partita folle. Abbiamo giocato di squadra. Ritengo che abbiamo disputato la nostra gara migliore fino ad ora. Abbiamo sempre lottato fino all’ultimo per la vittoria. Adesso dobbiamo andare in Russia e dimostrare di essere migliori di loro. I nostri tifosi sono incredibili. Giochiamo per questi momenti, per questi momenti amo l’Olympiakos così tanto, perchè abbiamo una tifoseria incredibile”.

Lamprousi: “Grande spirito e forza di volontà”

La centrale dell’Olympiakos  Gina Lamprousi ha dichiarato al sito osfp.gr: “Al quarto set ci siamo trovate indietro e con una grande differenza punti da recuperare. Con l’aiuto dei nostri sostenitori però, il grande spirito di squadra e la forza di volontà di tutte, siamo riuscite a rientrare in gara e pareggiare i conti. Abbiamo commesso molti errori consecutivi, che  siamo riuscite pero’  a recuperare in seguito. Ce l’abbiamo fatta e siamo arrivate alla vittoria. Abbiamo un piccolo vantaggio e vogliamo andare in Russia e conquistare la vittoria. A dire il vero, non ho ancora realizzato di aver giocato così, forse questa è stata la mia migliore partita con l’Olympiakos.Ho trovato l’energia nel  buon clima che abbiamo in squadra e nella  gente che è venuta a sostenerci”.