07 December 2023
In questo modo passa l’Olympiakos!
Dalla Romania, da dove l’anno scorso è iniziato il lungo viaggio Europeo che l’ha portato fino alla fine del percorso e la finale del CEV Challenge Cup, passa anche quest’anno la strada dell’Olympiakos verso i quarti di finale della competizione.
L’anno scorso, da Bucarest, contro la campionessa in carica C.S.M., l’Olympiakos raggiungeva la qualificazione ai “16”, e quest’anno invece da Targoviste avendo già in mano “il biglietto” per i quarti della competizione.
Per portare a termine quest’impresa, la squadra di Branko Kovacevic, ha dovuto mettere in campo tutte le sue qualità in casa del Targoviste per arrivare a ribaltare la situazione che si era creata dopo la sconfitta per tre set a due, nella gara di andata a Rentis.
L’Olympiakos ha amministrato con freddezza il risultato della prima gara, non ha avuto nessun timore ed ha dimostrato che la finale conquistata nella stagione precedente non è stato un caso.
Con una performance eccellente da parte di tutte le atlete, è arrivato questo nuovo successo per l’Olympiakos con miglior marcatrice la Poll con 23 punti (17/36 attacchi, 1 ace, 4 muri) seguita dalla Hippe con 20 (15/46 attacchi, 4 ace, un muro).
Comodo vantaggio “biancorosso”
Nel primo set, l’Olympiakos è partito detrminato ed è andato velocemente in vantaggio per 5-2 grazie a tre ace consecutivi della Saskia Hippe dopodichè ha allungato sul +5 al primo time out tecnico.Nel prosieguo del set, le “biancorosse” hanno mantenuto il controllo ed il vantaggio e sono arrivate al set ball (17-24) col primo tempo della Giota e con un muro della stessa giocatrice hanno conquistato il set per 25-17 ed il vantaggio di un set a zero.
Pareggio del Targoviste
Nel secondo set, il Targoviste ha provato a reagire ed ha mantenuto il vantaggio per la maggior parte di esso. L’Olympiakos è andato al secondo time out tecnico in svantaggio di sei punti, in seguito si è bloccato sul 22-16 con il Targoviste che arriva alla conquista del set per 25-16, pareggiando i conti dei set sul 1-1.
“Risposta” immediata dell’Olympiakos
Il terzo e comunque decisivo set è stato più equilibrato con l’Olympiakos che comunque teneva le redini del gioco. Sul 17-17 è stato l’ultimo pareggio tra le due squadre visto che con due punti consecutivi della Stella Christodoulou (un attacco ed un ace) il punteggio si è portato sul 17-19. Le “biancorosse” mantenevano il vantaggio ma il Targoviste riusciva a mantenere il passo. La Poll con un muro impatta per il 22-19 a favore dell’Olympiakos e la Hippe allo stesso modo per il 23-19! Con un attacco della Poll, l’Olympiakos è arrivato al 25-21 andando nuovamente in vantaggio per due set a uno.
E si qualifica ai quarti di finale!
Considerando che gli serviva solamente un set per qualificarsi ed avendo imposto il proprio gioco, l’Olympiakos ha iniziato il quarto set con grande determinazione. È andato rapidamente in vantaggio per 4-1 ed è arrivato sul 17-11 con un attacco della Hippe. La squadra del Pireo manteneva il vantaggio (13-17, 14-18, 17-20) e nonostante il Targoviste si sia avvicinato sul 19-20, è riuscito a mantenere la propria tranquillità.Katerina Giota, con un muro, impatta per il 19-21 seguito da un attacco della Poll per il 20-22. Il Targoviste ha pareggiato per la prima volta sul 22-22 ma il prosieguo del set apparteneva interamente all’Olympiakos che con un parziale di 3-0 ha conquistato la vittoria. Inizialmente la Poll va a segno per il 22-23 e dopo un’ eccellente e fondamentale difesa della decisiva Irini Kokkinaki, la Hippe impatta per il 24-22! Con un ace della Hippe per il 25-22, l’Olympiakos ha conquistato la vittoria e assieme la qualificazione ai quarti di finale del Challenge Cup. Le “biancorosse” si contenderanno la qualificazione alle semifinali contro il vincitore della sfida Pfeffingen (Svizzera) – Bakau (Romania) e conosceranno il proprio avversario mercoledì (7/2).
I set: 1-3 in 110’: 17-25 (25’), 25-16 (25’), 21-25 (27’), 22-25 (31’)
CONFERENZA STAMPA
Branko Kovacevic: “Siamo molto contenti”
L’allenatore dell’Olympiakos, Branko Kovacevic, ha dichiarato dopo la gara in conferenza stampa: “Dopo queste due partite, ci aspettavamo delle sfide combattute considerando che parliamo di due squadre molto vicine dal punto di vista tecnico e non solo. Siamo molto contenti del nostro gioco in queste due gare, perchè nel nostro campionato non ci sono questo tipo di sfide, tenendo in considerazione anche il fatto che per una buona parte siamo una squadra diversa rispetto ad annate precedenti. Questa è stata un’esperienza fantastica per noi e ritengo che il pubblico sia qui in Romania che a Rentis, ha seguito due partite di qualità”.
Kokkinaki: “Abbiamo lottato, giocato e vinto”
Irini Kokkinaki in conferenza stampa dopo il termine della gara ha dichiarato: “Sono molto contenta che questa partita è stata vinta dalla mia squadra. Tutte e due le squadre hanno lottato con tutte le loro forze. Anche in questo campo, c’era una bellissima atmosfera e questo è molto importante.Noi abbiamo lottato, giocato e vinto”.
Franziska Poll: “Uno sforzo collettivo”
Jana Franziska Poll ha dichiarato dopo la partita al sito osfp.gr: “Sono molto orgogliosa della squadra. È stato uno sforzo collettivo, probabilmente avevamo bisogno di un pò di pressione in più visto che avevamo perso la prima gara. Sono senza parole. Siamo riuscite a conquistare la vittoria senza neanche dover andare al tie break. Vi ringrazio per avermi nella vostra squadra”.
Stella Christodoulou: “L’unico obiettivo era la qualificazione”
Stella Christodoulou ha dichiarato al termine della gara al sito osfp.gr: “Senza dubbio, oggi abbiamo realizzato una prestazione superiore rispetto a quella in casa. La squadra, nonostante gli alti e bassi, è riuscita a conquistare una grandissima vittoria. Ritengo che in una grande squadra, una sconfitta gestita al meglio, può aiutare molto e penso che quello che successo qui oggi . Eravamo determinate a considerare come unico obiettivo la qualificazione in Romania, ed è stato proprio così. Mi auguro di continuare allo stesso modo anche nel prossimo turno”.
Dalla Romania, da dove l’anno scorso è iniziato il lungo viaggio Europeo che l’ha portato fino alla fine del percorso e la finale del CEV Challenge Cup, passa anche quest’anno la strada dell’Olympiakos verso i quarti di finale della competizione.
L’anno scorso, da Bucarest, contro la campionessa in carica C.S.M., l’Olympiakos raggiungeva la qualificazione ai “16”, e quest’anno invece da Targoviste avendo già in mano “il biglietto” per i quarti della competizione.
Per portare a termine quest’impresa, la squadra di Branko Kovacevic, ha dovuto mettere in campo tutte le sue qualità in casa del Targoviste per arrivare a ribaltare la situazione che si era creata dopo la sconfitta per tre set a due, nella gara di andata a Rentis.
L’Olympiakos ha amministrato con freddezza il risultato della prima gara, non ha avuto nessun timore ed ha dimostrato che la finale conquistata nella stagione precedente non è stato un caso.
Con una performance eccellente da parte di tutte le atlete, è arrivato questo nuovo successo per l’Olympiakos con miglior marcatrice la Poll con 23 punti (17/36 attacchi, 1 ace, 4 muri) seguita dalla Hippe con 20 (15/46 attacchi, 4 ace, un muro).
Comodo vantaggio “biancorosso”
Nel primo set, l’Olympiakos è partito detrminato ed è andato velocemente in vantaggio per 5-2 grazie a tre ace consecutivi della Saskia Hippe dopodichè ha allungato sul +5 al primo time out tecnico.Nel prosieguo del set, le “biancorosse” hanno mantenuto il controllo ed il vantaggio e sono arrivate al set ball (17-24) col primo tempo della Giota e con un muro della stessa giocatrice hanno conquistato il set per 25-17 ed il vantaggio di un set a zero.
Pareggio del Targoviste
Nel secondo set, il Targoviste ha provato a reagire ed ha mantenuto il vantaggio per la maggior parte di esso. L’Olympiakos è andato al secondo time out tecnico in svantaggio di sei punti, in seguito si è bloccato sul 22-16 con il Targoviste che arriva alla conquista del set per 25-16, pareggiando i conti dei set sul 1-1.
“Risposta” immediata dell’Olympiakos
Il terzo e comunque decisivo set è stato più equilibrato con l’Olympiakos che comunque teneva le redini del gioco. Sul 17-17 è stato l’ultimo pareggio tra le due squadre visto che con due punti consecutivi della Stella Christodoulou (un attacco ed un ace) il punteggio si è portato sul 17-19. Le “biancorosse” mantenevano il vantaggio ma il Targoviste riusciva a mantenere il passo. La Poll con un muro impatta per il 22-19 a favore dell’Olympiakos e la Hippe allo stesso modo per il 23-19! Con un attacco della Poll, l’Olympiakos è arrivato al 25-21 andando nuovamente in vantaggio per due set a uno.
E si qualifica ai quarti di finale!
Considerando che gli serviva solamente un set per qualificarsi ed avendo imposto il proprio gioco, l’Olympiakos ha iniziato il quarto set con grande determinazione. È andato rapidamente in vantaggio per 4-1 ed è arrivato sul 17-11 con un attacco della Hippe. La squadra del Pireo manteneva il vantaggio (13-17, 14-18, 17-20) e nonostante il Targoviste si sia avvicinato sul 19-20, è riuscito a mantenere la propria tranquillità.Katerina Giota, con un muro, impatta per il 19-21 seguito da un attacco della Poll per il 20-22. Il Targoviste ha pareggiato per la prima volta sul 22-22 ma il prosieguo del set apparteneva interamente all’Olympiakos che con un parziale di 3-0 ha conquistato la vittoria. Inizialmente la Poll va a segno per il 22-23 e dopo un’ eccellente e fondamentale difesa della decisiva Irini Kokkinaki, la Hippe impatta per il 24-22! Con un ace della Hippe per il 25-22, l’Olympiakos ha conquistato la vittoria e assieme la qualificazione ai quarti di finale del Challenge Cup. Le “biancorosse” si contenderanno la qualificazione alle semifinali contro il vincitore della sfida Pfeffingen (Svizzera) – Bakau (Romania) e conosceranno il proprio avversario mercoledì (7/2).
I set: 1-3 in 110’: 17-25 (25’), 25-16 (25’), 21-25 (27’), 22-25 (31’)
CONFERENZA STAMPA
Branko Kovacevic: “Siamo molto contenti”
L’allenatore dell’Olympiakos, Branko Kovacevic, ha dichiarato dopo la gara in conferenza stampa: “Dopo queste due partite, ci aspettavamo delle sfide combattute considerando che parliamo di due squadre molto vicine dal punto di vista tecnico e non solo. Siamo molto contenti del nostro gioco in queste due gare, perchè nel nostro campionato non ci sono questo tipo di sfide, tenendo in considerazione anche il fatto che per una buona parte siamo una squadra diversa rispetto ad annate precedenti. Questa è stata un’esperienza fantastica per noi e ritengo che il pubblico sia qui in Romania che a Rentis, ha seguito due partite di qualità”.
Kokkinaki: “Abbiamo lottato, giocato e vinto”
Irini Kokkinaki in conferenza stampa dopo il termine della gara ha dichiarato: “Sono molto contenta che questa partita è stata vinta dalla mia squadra. Tutte e due le squadre hanno lottato con tutte le loro forze. Anche in questo campo, c’era una bellissima atmosfera e questo è molto importante.Noi abbiamo lottato, giocato e vinto”.
Franziska Poll: “Uno sforzo collettivo”
Jana Franziska Poll ha dichiarato dopo la partita al sito osfp.gr: “Sono molto orgogliosa della squadra. È stato uno sforzo collettivo, probabilmente avevamo bisogno di un pò di pressione in più visto che avevamo perso la prima gara. Sono senza parole. Siamo riuscite a conquistare la vittoria senza neanche dover andare al tie break. Vi ringrazio per avermi nella vostra squadra”.
Stella Christodoulou: “L’unico obiettivo era la qualificazione”
Stella Christodoulou ha dichiarato al termine della gara al sito osfp.gr: “Senza dubbio, oggi abbiamo realizzato una prestazione superiore rispetto a quella in casa. La squadra, nonostante gli alti e bassi, è riuscita a conquistare una grandissima vittoria. Ritengo che in una grande squadra, una sconfitta gestita al meglio, può aiutare molto e penso che quello che successo qui oggi . Eravamo determinate a considerare come unico obiettivo la qualificazione in Romania, ed è stato proprio così. Mi auguro di continuare allo stesso modo anche nel prossimo turno”.