L’Olympiakos è stato il grande vincitore alla gara che di fatto ha deciso il primo posto nel quinto girone di qualificazione dell’Eurolega, avendo la meglio per 18-13 sulla Uralochka al Papastrateio. Dopo una sfida emozionante , durante la maggior parte della quale, le due squadre andavano a pari passo, l’Olympiakos preme sull’acceleratore all’ultima frazione di gioco e riesce a superare la resistenza della squadra russa, assicurando così la qualificazione agli ottavi dell’Eurolega così come il primo posto nel girone. Migliore marcatrice della gara è stata la giocatrice Giulia Emmolo con 5 reti, seguita dalla Alexandra Asimaki con 4, Margarita Plevritou con 3 e Nicol Eleftheriadou con 2 mentre le Eleftheria Plevritou, Christina Tsoukalà, Monica Eggens e Vaso Plevritou hanno segnato una rete a testa.

Si è trovato indietro nel punteggio

Nei primi otto minuti di gioco, l’Olympiakos è stato in avanti col  punteggio fino a due minuti dal termine quando la Emmolo realizza con un rigore il 3-2, ma la squadra russa con due reti delle Lapteva e Karimova, sorpassa per il 3-4.

Vantaggio che si alternava di continuo

Il secondo periodo di gioco ha inizio col Uralochka che aumenta il vantaggio a due reti dopo il gol segnato dalla Neznamova per il 3-5. A questo punto però, l’Olympiakos reagisce e risponde con 3 reti consecutive a 0. Inizialmente la Emmolo riduce le distanze sul 4-5 arrivando ai 3 gol personali, dopodichè Vaso Plevritou con una bellissima rete dal perimetro pareggia sul 5-5 e dopo un attacco impeccabile, Nicol Eleftheriadou va a segno per il 6-5 portando di nuovo in avanti  l’Olympiakos. Segue la rete della Karimova in contropiede col la quale l’Uralochka pareggia sul 6-6. Nicol Eleftheriadou con la sua seconda marcatura personale dal perimetro, porta nuovamente le “biancorosse” a condurre la partita (7-6) ma la Zelentsova pareggia sul 7-7, risultato col quale si chiude il primo tempo di gioco.

Vantaggio ribaltando il risultato al terzo parziale 

All’avvio del terzo periodo, l’Uralochka sorpassa nuovamente con la Zelentsova (7-8), la Emmolo pareggia sul 8-8, completando il “poker”delle reti. La Zelentsova va di nuova a segno dal perimetro per il 8-9 a favore del Uralochka ma arriva il turno della Eggens a mettere il suo nome sulla tabella marcatori pareggiando sul 9-9. Al nuovo vantaggio della squadra ospite da parte della Bersneva, “risponde” Christina Tsoukalà per il 10-10. Di seguito la Karimova realizza il 10-11, ma le “biancorosse” rispondono ribaltando la situazione. Inizialmente Margarita Plevritou pareggia sull’  11-11 con una bellissima rete dal perimetro e Alexandra Asimaki con due gol personali riporta in vantaggio la propria squadra sul 12-11 ed incrementa il distacco sul 13-11 tra i festeggiamenti dei tifosi “biancorossi”.

“Ipoteca” la vittoria, assicura la qualificazione

La quarta frazione di gioco si avvia con una parata straordinaria da parte di Chrysi Diamantopoulou la quale ha fermato la Zaplatina in contropiede. E dopo aver messo al sicuro il vantaggio di due reti, Margarita Plevritou all’azione successiva incrementa il divario sul +3 realizzando il 14-11 dal perimetro.Le “biancorosse” avevano il ritmo giusto in attacco ed allungano sul +4 con la quarta rete personale della Alexandra Asimaki, cinque minuti dalla fine della partita.Nei minuti seguenti, l’Olympiakos ha mantenuto il controllo ed è arrivato al successo col punteggio di 18-13 che equivale alla qualificazione agli ottavi dell’Eurolega ed al primo posto nel girone.

Finale Domenica mattina contro il Messina

Gli impegni agonistici della squadra di pallanuoto femminile dell’Olympiakos, al quinto girone di qualificazione, si concludono   domenica mattina (10:45) con la terza gara contro il Messina. La sfida verrà trasmessa dal vivo dal OSFP TV, canale ufficiale dell’Olympiakos su Youtube. Alle 12:30 si giocherà l’ultima partita del girone tra Padova e Uralochka.

I tempi: 3-4, 4-3, 6-4, 5-2

Interviste

L’allenatore dell’Olympiakos, Haris Pavlidis ha dichiarato nel dopopartita alla telecamera del OSFP TV: “Alla fine ce l’abbiamo fatta, abbiamo ottenuto quello che volevamo anche se questa gara è stata completamente “estranea” alla mentalità dell’Olympiakos. Non ricordo quando è stata l’ultima volta che abbiamo subito 13 reti. La nostra difesa a inizio gara, è stata un pò sottotono,  commettendo errori personali.Avevamo detto che la squadra avversaria conta molto sul’ uno contro uno e sul gioco veloce. Abbiamo subito sette gol nel primo tempo e altri sei nel secondo, nel quale senza dubbio, abbiamo difeso meglio.Il risultato ottenuto era quello di cui avevamo bisogno. Sicuramente dobbiamo correggere i nostri errori considerando che incontreremo squadre simili alle  ungheresi e alle  russe.

La giocatrice Eleftheria Plevritou ha dichiarato al termine della gara al sito osfp.gr: “Abbiamo raggiunto il nostro obbiettivo che era la qualificazione agli ottavi ottenendo il primo posto. In due giorni abbiamo disputato due partite difficili ed indipendentemente dal fatto che la nostra prestazione durante queste sfide, non è stata quella sperata, siamo riuscite a prevalere. Al secondo quarto, abbiamo giocato energicamente, riuscendo a ribaltare la situazione ottenendo la vittoria contro un avversario molto  abile e pericoloso. Senza dubbio, queste due sfide ci possono servire da lezione per le partite successive che ci attendono”.

L’Olympiakos è stato il grande vincitore alla gara che di fatto ha deciso il primo posto nel quinto girone di qualificazione dell’Eurolega, avendo la meglio per 18-13 sulla Uralochka al Papastrateio. Dopo una sfida emozionante , durante la maggior parte della quale, le due squadre andavano a pari passo, l’Olympiakos preme sull’acceleratore all’ultima frazione di gioco e riesce a superare la resistenza della squadra russa, assicurando così la qualificazione agli ottavi dell’Eurolega così come il primo posto nel girone. Migliore marcatrice della gara è stata la giocatrice Giulia Emmolo con 5 reti, seguita dalla Alexandra Asimaki con 4, Margarita Plevritou con 3 e Nicol Eleftheriadou con 2 mentre le Eleftheria Plevritou, Christina Tsoukalà, Monica Eggens e Vaso Plevritou hanno segnato una rete a testa.

Si è trovato indietro nel punteggio

Nei primi otto minuti di gioco, l’Olympiakos è stato in avanti col  punteggio fino a due minuti dal termine quando la Emmolo realizza con un rigore il 3-2, ma la squadra russa con due reti delle Lapteva e Karimova, sorpassa per il 3-4.

Vantaggio che si alternava di continuo

Il secondo periodo di gioco ha inizio col Uralochka che aumenta il vantaggio a due reti dopo il gol segnato dalla Neznamova per il 3-5. A questo punto però, l’Olympiakos reagisce e risponde con 3 reti consecutive a 0. Inizialmente la Emmolo riduce le distanze sul 4-5 arrivando ai 3 gol personali, dopodichè Vaso Plevritou con una bellissima rete dal perimetro pareggia sul 5-5 e dopo un attacco impeccabile, Nicol Eleftheriadou va a segno per il 6-5 portando di nuovo in avanti  l’Olympiakos. Segue la rete della Karimova in contropiede col la quale l’Uralochka pareggia sul 6-6. Nicol Eleftheriadou con la sua seconda marcatura personale dal perimetro, porta nuovamente le “biancorosse” a condurre la partita (7-6) ma la Zelentsova pareggia sul 7-7, risultato col quale si chiude il primo tempo di gioco.

Vantaggio ribaltando il risultato al terzo parziale 

All’avvio del terzo periodo, l’Uralochka sorpassa nuovamente con la Zelentsova (7-8), la Emmolo pareggia sul 8-8, completando il “poker”delle reti. La Zelentsova va di nuova a segno dal perimetro per il 8-9 a favore del Uralochka ma arriva il turno della Eggens a mettere il suo nome sulla tabella marcatori pareggiando sul 9-9. Al nuovo vantaggio della squadra ospite da parte della Bersneva, “risponde” Christina Tsoukalà per il 10-10. Di seguito la Karimova realizza il 10-11, ma le “biancorosse” rispondono ribaltando la situazione. Inizialmente Margarita Plevritou pareggia sull’  11-11 con una bellissima rete dal perimetro e Alexandra Asimaki con due gol personali riporta in vantaggio la propria squadra sul 12-11 ed incrementa il distacco sul 13-11 tra i festeggiamenti dei tifosi “biancorossi”.

“Ipoteca” la vittoria, assicura la qualificazione

La quarta frazione di gioco si avvia con una parata straordinaria da parte di Chrysi Diamantopoulou la quale ha fermato la Zaplatina in contropiede. E dopo aver messo al sicuro il vantaggio di due reti, Margarita Plevritou all’azione successiva incrementa il divario sul +3 realizzando il 14-11 dal perimetro.Le “biancorosse” avevano il ritmo giusto in attacco ed allungano sul +4 con la quarta rete personale della Alexandra Asimaki, cinque minuti dalla fine della partita.Nei minuti seguenti, l’Olympiakos ha mantenuto il controllo ed è arrivato al successo col punteggio di 18-13 che equivale alla qualificazione agli ottavi dell’Eurolega ed al primo posto nel girone.

Finale Domenica mattina contro il Messina

Gli impegni agonistici della squadra di pallanuoto femminile dell’Olympiakos, al quinto girone di qualificazione, si concludono   domenica mattina (10:45) con la terza gara contro il Messina. La sfida verrà trasmessa dal vivo dal OSFP TV, canale ufficiale dell’Olympiakos su Youtube. Alle 12:30 si giocherà l’ultima partita del girone tra Padova e Uralochka.

I tempi: 3-4, 4-3, 6-4, 5-2

Interviste

L’allenatore dell’Olympiakos, Haris Pavlidis ha dichiarato nel dopopartita alla telecamera del OSFP TV: “Alla fine ce l’abbiamo fatta, abbiamo ottenuto quello che volevamo anche se questa gara è stata completamente “estranea” alla mentalità dell’Olympiakos. Non ricordo quando è stata l’ultima volta che abbiamo subito 13 reti. La nostra difesa a inizio gara, è stata un pò sottotono,  commettendo errori personali.Avevamo detto che la squadra avversaria conta molto sul’ uno contro uno e sul gioco veloce. Abbiamo subito sette gol nel primo tempo e altri sei nel secondo, nel quale senza dubbio, abbiamo difeso meglio.Il risultato ottenuto era quello di cui avevamo bisogno. Sicuramente dobbiamo correggere i nostri errori considerando che incontreremo squadre simili alle  ungheresi e alle  russe.

La giocatrice Eleftheria Plevritou ha dichiarato al termine della gara al sito osfp.gr: “Abbiamo raggiunto il nostro obbiettivo che era la qualificazione agli ottavi ottenendo il primo posto. In due giorni abbiamo disputato due partite difficili ed indipendentemente dal fatto che la nostra prestazione durante queste sfide, non è stata quella sperata, siamo riuscite a prevalere. Al secondo quarto, abbiamo giocato energicamente, riuscendo a ribaltare la situazione ottenendo la vittoria contro un avversario molto  abile e pericoloso. Senza dubbio, queste due sfide ci possono servire da lezione per le partite successive che ci attendono”.