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ΕΓΓΕΓΡΑΜΜΕΝΟΙ ΦΙΛΑΘΛΟΙ 2024-2025: 65471

07 December 2023

Con il “3x3” alle “otto” migliori d’Europa!

 

Avendo come dato di fatto che l’Olympiakos si era assicurato la qualificazione alle otto squadre migliori d’Europa ma anche il primo posto del quinto girone, dopo le due vittorie notevoli contro Padova e Uralochka, la partita odierna col Messina era di normale amministrazione. Contro il fanalino di coda del quinto girone, l’Olympiakos come atteso, non ha  avuto nessuna difficoltà, ha vinto con un ampio 17-3 ed ha raggiunto  la qualificazione agli ottavi rimanendo imbattuto in tre partite.

Le probabili avversarie prima della Final 4!

Le “biancorosse” attenderanno sabato prossimo (27/1), che terrà luogo a Roma il sorteggio degli ottavi di finale, per conoscere la squadra che affronteranno e che sarà una tra Mataro, Dunaujvaros e Kirishi.

È arrivato con facilità al successo finale

Per quanto riguarda la sfida con il  Messina, l’Olympiakos ha giocato con serietà ed ha mantenuto la concentrazione per tutta la durata della partita . Col parziale di 6-1 si è conclusa la prima frazione di gioco mentre le “biancorosse” sono arrivate sul 12/1 all’intervallo. Nella seconda metà, l’Olympiakos è sceso un pò di giri ed è arrivato con facilità alla vittoria per  17-3.

Migliori marcatrici dell’incontro sono state le giocatrici Alexandra Asimaki e Vaso Plevritou con quattro reti segnate a testa e seguite da Giulia Emmolo con tre. Due reti hanno realizzato Alkisti Avramidou e Nicol Eleftheriadou e un gol a testa Margarita Plevritou e Monica Eggens.

I quarti: 6-1, 6-0, 2-1, 3-1

Interviste

L’allenatore dell’Olympiakos, Haris Pavlidis ha dichiarato al termine della gara alla telecamera di OSFP TV: “Chiunque sarà il nostro avversario in seguito, ritengo che sarà un sorteggio difficile. Ci sono molte squadre che si equivalgono quest’anno, ad esempio il Kirishi ieri ha perso dal Ujpest e si giocherà la qualificazione contro il Vouliagmeni. Ritengo che stiamo dimostrando solidità come squadra.Siamo nuovamente agli ottavi e sono soddisfatto dell’impegno dimostrato dalle ragazze. Sicuramente ci sono cose da correggere però c’è tempo fino alla prossima sfida. Quello  che ci rimane è conoscere il nostro avversario e studiarlo.L’unica cosa che mi preoccupa è qualche infortunio che abbiamo avuto.Due infortunate ieri e due oggi, una un pò più grave, quello della Filiò Manolioudaki ancora da valutare, visto che il nostro problema principale ogni anno è il fronte infortuni, specialmente antecedenti a partite importanti.

 

La giocatrice Vaso Plevritou ha dichiarato dopo la partita alla telecamera di OSFP TV: “Siamo soddisfatte perchè abbiamo ottenuto il primo posto nel girone, ma non siamo soddisfatte al 100% dalla nostra prestazione.Abbiamo commesso parecchi errori nelle prime due partite le quali sono state anche quelle più difficili. Abbiamo intenzione però di continuare a lavorare sodo per arrivare in cima.Per quanto riguarda le possibili avversarie, la verità è che non vorrei incontrare una squadra russa, ma credo che siamo in grado di superare il turno indipendentemente dall’avversario.”  

 

 

Avendo come dato di fatto che l’Olympiakos si era assicurato la qualificazione alle otto squadre migliori d’Europa ma anche il primo posto del quinto girone, dopo le due vittorie notevoli contro Padova e Uralochka, la partita odierna col Messina era di normale amministrazione. Contro il fanalino di coda del quinto girone, l’Olympiakos come atteso, non ha  avuto nessuna difficoltà, ha vinto con un ampio 17-3 ed ha raggiunto  la qualificazione agli ottavi rimanendo imbattuto in tre partite.

Le probabili avversarie prima della Final 4!

Le “biancorosse” attenderanno sabato prossimo (27/1), che terrà luogo a Roma il sorteggio degli ottavi di finale, per conoscere la squadra che affronteranno e che sarà una tra Mataro, Dunaujvaros e Kirishi.

È arrivato con facilità al successo finale

Per quanto riguarda la sfida con il  Messina, l’Olympiakos ha giocato con serietà ed ha mantenuto la concentrazione per tutta la durata della partita . Col parziale di 6-1 si è conclusa la prima frazione di gioco mentre le “biancorosse” sono arrivate sul 12/1 all’intervallo. Nella seconda metà, l’Olympiakos è sceso un pò di giri ed è arrivato con facilità alla vittoria per  17-3.

Migliori marcatrici dell’incontro sono state le giocatrici Alexandra Asimaki e Vaso Plevritou con quattro reti segnate a testa e seguite da Giulia Emmolo con tre. Due reti hanno realizzato Alkisti Avramidou e Nicol Eleftheriadou e un gol a testa Margarita Plevritou e Monica Eggens.

I quarti: 6-1, 6-0, 2-1, 3-1

Interviste

L’allenatore dell’Olympiakos, Haris Pavlidis ha dichiarato al termine della gara alla telecamera di OSFP TV: “Chiunque sarà il nostro avversario in seguito, ritengo che sarà un sorteggio difficile. Ci sono molte squadre che si equivalgono quest’anno, ad esempio il Kirishi ieri ha perso dal Ujpest e si giocherà la qualificazione contro il Vouliagmeni. Ritengo che stiamo dimostrando solidità come squadra.Siamo nuovamente agli ottavi e sono soddisfatto dell’impegno dimostrato dalle ragazze. Sicuramente ci sono cose da correggere però c’è tempo fino alla prossima sfida. Quello  che ci rimane è conoscere il nostro avversario e studiarlo.L’unica cosa che mi preoccupa è qualche infortunio che abbiamo avuto.Due infortunate ieri e due oggi, una un pò più grave, quello della Filiò Manolioudaki ancora da valutare, visto che il nostro problema principale ogni anno è il fronte infortuni, specialmente antecedenti a partite importanti.

 

La giocatrice Vaso Plevritou ha dichiarato dopo la partita alla telecamera di OSFP TV: “Siamo soddisfatte perchè abbiamo ottenuto il primo posto nel girone, ma non siamo soddisfatte al 100% dalla nostra prestazione.Abbiamo commesso parecchi errori nelle prime due partite le quali sono state anche quelle più difficili. Abbiamo intenzione però di continuare a lavorare sodo per arrivare in cima.Per quanto riguarda le possibili avversarie, la verità è che non vorrei incontrare una squadra russa, ma credo che siamo in grado di superare il turno indipendentemente dall’avversario.”